sabato 8 agosto 2009

I soliti italiani...

... non appena li perdi di vista si mettono subito a fare bruschette, pesce, aglio e cipolle...




E così alla fine succede che tutti mangiano e BEVONO con risultati differenti...

















mercoledì 5 agosto 2009

Un farfalla...

.. in the night.
Peccato sia stata colpita da un ventilatore ed era un po' malconcia. Però prima che finissi di cenare si era ripresa ed è tornata nella giungla.



domenica 2 agosto 2009

Kuala Lumpur

Dopo essere rientrato in Italia per due settimane sono di nuovo in Malesia. Questo primo WE l'ho passata a Kuala Lumpur, capitale della Malesia ospite da Hartwig e poi in hotel con Karsten, Thorsten e Ingo




La città è molto complessa "le autostrade che la attraversano sono come un piatto di spaghetti"... ha detto giustamente Hartwig mentre mi portava a vedere la giungla ai limiti della città.


Ci sono numerosi di grattacieli da far invidia alle città americane ed edifici tipici che sembrano (e sono) usciti dal '800.


Il tutto è un mischione di malesi, arabi (che in questi giorni di estremo caldo in Arabia Saudita vengono qui per trovare del.... fresco!!!), cinesi, indiani, tanti turisti europei, banche, centri commerciali, negozi di cristalleria iper-lusso e bancarelle di prodotti contraffatti, treni sopraelevati, autostrade a sei corsie per parte e viette stile calle veneziana.






Non ho fatto foto se non con il mio telefonino, la qualità è bassa ma anche con una buona macchina non sarebbe venuto un gran che dato che in questi giorni è abbastanza forte il fenomeno dell' "haze" (foschia dovuta agli incendi boschivi della vicina Indonesia).

Qui si vedono quelle prese da terra e da sopra la KL Menara, torre di trasmissione televisiva da oltre 400 m dotata di ristorante girevole e altre amenità come lo zoo con i pitoni.


La città è apparsa veramente affascinante, ci vorrebbero mesi per studiarsela... peccato solo che le ultime ore di visita ero un po' cotto (mi sono beccato la febbre grazie alla micidiale l'alternanza di caldo fuori e aria condizionata nei locali....).

giovedì 9 luglio 2009

Another special dinner

Dopo la scampagnata a Kukup di domenica con i colleghi di stabilimento, ieri sera ho avuto modo di andare a cena anche anche con il resto del team di tedeschi ed inglesi, tutti ospiti di Vinny, grande capo della nostra società in Malesia.















La serata si è svolta a Danga bay nel ristorante Grand Straits Garden che offre cucina cinese molto curata.

Tra inglesi e tedeschi mi sono un po' rintronato nel continuo cambio di linguaggio, ma forse ha anche giocato il vino rosso che è stato servito abbondantemente (per i cinesi se svuoti il bicchiere vuol dire che ne vuoi ancora...)

Risultato: al ritorno ho russato sul taxi, per fortuna che mi hanno svegliato dei fornitori italiani che non sapendomi in oriente mi hanno chiamato sul telefonino credendo di trovarmi a metà pomeriggio...

martedì 7 luglio 2009

Ancora frutta

Domenica 5 luglio in serata sono andato al "most southern point of Asia mainland", punta estrema dell'Asia continentale, zona di foresta, villaggi tradizionali e ristorante sul mare a mo' di palafitta.















Abbiamo fatto una cena con diversi colleghi malesi (gentilissimi hanno offerto loro).



A al ritorno ci siamo fermati sotto un diluvio incessante in una capannetta a fianco della foresta dove un gruppo di contadini locali vendeva la frutta colta da loro o dalle loro scimmie.


Nonostante fossi pieno per tutti gli Udang (= scamponi) mangiati non ho resistito a diversi giri di Durian e di una nuova scoperta cioè il Mangustin.

Quest'ultimo è grande come una pesca e una volta rotto contiene diversi spicchi bianchi dolcissimi (al top del dolce assaggiato sino ad ora).




E' un po' difficile da aprire senza danneggiare gli spicchi (che sono molli tipo purè) ma con un po' di pratica si impara.

Me ne sono portato via una borsata colossale ed come vedete dalla foto adesso ho imparato bene ad aprirli!

Ho portato alla villetta anche del Durian, cosa che mi posso permettere perchè sono da solo in casa e nessuno si può lamentare per l'odore.
















Così dopo il caffè....






....mmmh!!

sabato 4 luglio 2009

Secondo WE, secondo matrimonio

L'ospitalità dei malesi è tale che pur essendo stato qui neanche due settimane oggi sono andato al secondo matrimonio da quando sono arrivato.

Mi ha invitato un collega, Ariffin, in occasione del matrimonio di suo fratello.

Come l'altro a cui sono stato con Effendi settimana scorsa la cerimonia è stata molto colorata e il pranzo ricco di cibi speziati.



Questa volta assieme a Karsten e Rainer ho avuto l'onore di effettuare la benedizione degli sposi, rituale che consiste in diversi passaggi tra cui:
- aspergere con un gambo di fiore dell'acqua di riso sugli sposi (cibo)
- dare agli sposi un uovo da baciare (fertilità)
- spalmargli della terra sulle mani (solidità dell'unione)
- gettare dei fiori / spezie



Non conoscendo ne la lingue ne le tradizioni, l'eseguire tutta la faccenda con 100 invitati curiosi di vedere come va... ti tiene un po' sulle corde (nella foto il secondo giro fatto da Karsten ... a me hanno mandato avanti per primo!)

Subito dopo gli sposi si sono uniti a noi per il banchetto



I costumi tradizionali sono molto belli, peccato solo che gli uomini invitati se ne stiano in jeans e maglietta e tra i maschi solo lo sposo sia agghindato per bene.

La sposa e le invitate erano invece molto curate (tutto il mondo è paese...!)

giovedì 2 luglio 2009

Pagode

La Malesia è un paese in crescita, le famiglie hanno tanti bambini e si creano continuamente nuove industrie (che ci faccio qui altrimenti?..)
Questo sviluppo è ovvio che sta cambiando lo stile di vita, il Kampung (villaggio) non esiste più e molti lati anche spiacevoli della modernità si fanno vedere (traffico, paesaggi deturpati da fabbricati e linee elettriche, ecc.)
Tuttavia dove meno te lo aspetti ecco sbucare un certo gusto per la tradizione e l'estetica, ad esempio le strade anche nei distretti industriali sono circondate dal verde che è ben tenuto..
... e gli impianti non rinunciano ad un certo stile. Nella foto una raffineria di olio di palma agghindata con tettoie protettive fatte a mo' di pagoda!




domenica 28 giugno 2009

Effendi, la mia guida per il 1° WE

Il mio primo WE in Malesia l'ho trascorso in compagnia del mio collega Effendi e della sua famiglia.

Le attività con cui mi hanno allietato sono state innumerevoli, sabato mi hanno portato ad un matrimonio (di cui purtroppo non ho foto..), abbiamo visitato mercati e cenato assieme all'aperto.

Domenica, abbiamo giocato a golf (o meglio i colleghi Effendi e Schaffrin hanno giocato a golf, io ho menato tanti tanti colpi scoordinati) e poi Effendi mi ha portato al mare (in malese, Pantai) sapendo che ne sono appassionato.
Siamo andati a Desaru, località di mare all'estremo sud della penisola malese.



Il posto si affaccia sul mare della Cina e ha delle belle spiagge sabbiose non ancora preda delle logiche di concessione demaniale e di ombrelloni a tutto spiano.

Le famiglie si godono quindi in tutta semplicità delle giornate in spiaggia con tenda e picnic, peccato solo che un certo rigore con la raccolta dei rifiuti non sia ancora arrivato da queste parti.



Gli spazi sono ampi e poco regolamentati tant'è vero che i ragazzini ne fanno il loro campo ideale per correre in motorino.
Oggi lo trovo deplorevole... ma se avessi avuto un posto così quando avevo 14 anni e il Ciao...



Alla sera la giornata si è degnamente conclusa con una bellissima cena a casa di Effendi dove ho potuto apprezzare non solo l'ospitalità ma anche la qualità dei cibi.

Here I am!!!

Alla fine eccomi qui in Malesia, niente kayak e tanto lavoro...

Le mie prime impressioni, cosi come mi sovvengono sono:
- magnificenza aereoporti (è chiaro che in Italia siamo oramai terzo mondo)
- qualità delle strade a Singapore (commento: vedi sopra)
- quanto cacchio guidano male
- qualità infrastrutture, internet ovunque, es: sono in bungalow nella giungla (in realtà è un campo da golf...) ci sono fuori i varani lunghi 1 m e c'è un WiFi molto stabile e veloce (commento: vedi sopra)



- il caldo: non è come mi aspettavo, è piacevole, rompe solo le scatole se devi stare in cantiere con la giacca
- il freddo: l'aria condizionata è così forte che poi alla mattina cerchi il caldo
- ristoranti (prima sera: ristorante cinese all' aperto fronte mare, decine e decine di vasconi in vetro con pesci giganteschi che poi ti portano nel piatto; peccato solo che fanno al vapore e non grigliano...)




- alba e tramonto durano niente
- inglese: lo parlano tutti (ovvio sono ex colonia)

- la luna (i quarti sono orientati paralleli al terreno!)

- i prezzi bassi (pranzo abbondante ai botteghini in strada 6 ringitt = 1,1 eur)

- i prezzi alti (prosecco al ristorante 350 ringitt...però era buono!)
- la frutta (ma noi cosa mangiamo...plastica?)








Sulla frutta ci sarebbe da disquisire parecchio, in ogni caso i miei preferiti sono stati:

- dragon fruit (dolcissimo, color viola scuro, polpa e semi tipo kiwi)
- pink guava (ipervitaminico, rosa polposo, dolce)
- mango
- papaya
- kaya
- ananas
- banane
- durian, si proprio quello, il frutto che puzza (almeno così è la fama...ma se lo compariamo a certi formaggi...)
La scimmia africana mangiatrice di frutta che c'è dentro ognuno di noi è contentissima in questo momento...

Continuando:
- gentilezza dei colleghi e come sono contenti se ti metti ad imparare un po' di Bahasa Malaysia
- le schiere di operai in cantiere, intontite in una attesa perenne che qualcuno dei superiori gli dica cosa fare
- il mercato del pesce di notte (girone dantesco)
- i figli (averne 4-5 a 35 anni è quasi normale)
- i ristoranti cinesi di buon livello: all'entrata ti danno un telecomado con wifi per chiamare istantaneamente al tavolo, bevande, il conto, etc.

- il campo da golf da 18 buche... ma quanto cavolo è lungo!? 5 ore per farlo tutto tirando e camminando di buona lena, bevuti tre litri d'acqua, visti molti varani, nessun cobra.
- i gechi: sono uguali come in Italia per colore e dimensione, ce ne sono però tantissimi, dappertutto (l'ultimo era nella borsa di spazzolino e dentifricio)

- la velocità degli scarafaggi (qui solo modelli turbo...) ma se ti dai da fare, almeno con la macchina fotografica, li becchi!


Posted by Picasa